beauty routine viso

Beauty routine viso: step quotidiani per tutti i tipi di pelle

Beauty routine viso: gesti semplici  da ripetere al mattino appena sveglie e alla sera prima di dormire, ma per niente scontati. Io in passato ho fatto diversi errori, come usare la crema sbagliata per il mio tipo di pelle o non utilizzare siero e contorno occhi (parola d’ordine prevenzione, quando i danni sono fatti è difficile tornare indietro). Di recente un’amica mi ha chiesto di consigliarle una crema che funzionasse davvero. Subito mi sono venuti in mente tanti brand che ho provato e con cui mi sono trovata bene, ma poi mi sono bloccata un’attimo a pensare: quello che ha funzionato per me non è detto che vada bene anche per lei…così le ho chiesto di dirmi qual è il suo tipo di pelle e sulla base degli step quotidiani per tutti i tipi di pelle le ho dato qualche consiglio, che ovviamente non esclude il consulto con professionisti del settore.

beauty routine viso carta da zucchero
La beauty routine nella vita di una donna. Disegno di Francesca Paglia @carta_da_zucchero_handcraft

Detergente viso: mousse e crema per la pelle delicata

Il primo step della beauty routine viso è la pulizia quotidiana. Io mattina e sera utilizzo un detergente in mousse, in questo momento La Roche-Posay mousse d’eau micellaire nettoyante, inoltre mi sono trovata molto bene anche con la mousse all’acqua micellare con petali di rose della Nuxe. Perché è meglio utilizzare una mousse rispetto a un detergente in gel? Sulla mia pelle (che è mista) mi sono accorta che il gel tende a seccare la pelle, ogni volta che l’ho utilizzato mi sembrava quasi di dover bere dopo aver lavato il viso (non sto scherzando!). Un’altra formulazione molto delicata sulla pelle è quella del detergente in crema. Uno a mio parere valido è quello di Yves Rocher, nella linea pelli sensibili: l’unico neo è che viene meno l’effetto freschezza che si ha lavando la faccia al mattino, infatti si massaggia sempre con acqua ma è talmente delicato che sembra di aver applicato una crema.

Tonico viso: acqua alle rose

La prima volta l’ho provato perché mi era stato inviato a casa con del materiale stampa e non l’ho più abbandonato. Il tonico viso di Acqua alle Rose per me è tra i migliori prodotti della sua categoria. Rinfrescante e lenitivo, è adatto a tutti i tipi di pelle. In questo momento ne sto utilizzando un altro per maggiore facilità d’acquisto e mi manca molto. Perché è importante mettere il tonico dopo la detersione? Sarà forse per l’abitudine, ma se per caso applico la crema senza aver messo prima il tonico ho l’impressione che non venga assorbita al meglio dalla pelle, oltre a venire meno la gradevolezza del rito complessivo della beauty routine viso, con i diversi profumi e consistenze dei prodotti applicati.

Crema contorno occhi: non aspettare troppo

Io ho incominciato ad usare il contorno occhi mentre aspettavo il mio primo figlio, a 32 anni. Questo prodotto è entrato nella mia beauty routine viso decisamente tardi. A volte viene da correre ai ripari quando spuntano le prime zampette di gallina, ma è invece prima della loro comparsa che si gioca la partita. Il migliore che ho provato finora è Advanced Night Repair eye supercharged complex di Estée Lauder: ha una consistenza setosa, idratante e rinfrescante. Se le zampe di gallina per ora mi hanno risparmiato, non è lo stesso per le occhiaie, che anzi hanno fatto la loro comparsa ben prima che due pargoli mi tenessero sveglia la notte. Non ho trovato nessuna crema miracolosa, ma solo un buon correttore. Ve ne ho parlato nel post dedicato al trucco da casa.

Siero viso: lo step più importante

Con il tempo e informandomi un po’ ho capito che il siero viso è ben più importante della crema nella beauty routine viso. Nel siero infatti c’è una maggiore concentrazione dei principi attivi e quindi gli effetti sulla pelle sono maggiori. Utilizzare siero e crema della stessa linea è un vero proprio booster di quel principio attivo. I sieri Nuxe sono tra quelli che mi hanno dato maggiori risultati. Ad esempio il siero della linea Splendieuse ha effettivamente attenuato alcune macchie che mi erano rimaste sul viso dopo l’estate. Il siero che ha regalato un aspetto migliore alla mia pelle è il Revitalizing Hydrating Serum de La Mer: mentre lo usavo era come se la pelle respirasse di più. Più che un antirughe, è un concentrato di energia e idratazione.

Crema viso: un momento di benessere e relax

Dopo tutti questi passaggi, arriviamo a quello che viene considerato il momento clou della beauty routine viso: la crema. Da applicare dopo il siero, la crema viso deve essere soprattutto idratante. Già altre volte vi ho raccontato di come, sbagliando, per evitare imperfezioni e punti neri ho utilizzato creme poco delicate e per pelli grasse. Nel mio caso niente di più sbagliato. Ora uso solo creme lenitive e idratanti. Se siete in dubbio sul vostro tipo di pelle, basta farsi consigliare da uno specialista. Il mio consiglio è di non aggredire mai la pelle del viso, ma trattarla con molta cura perché è l’unica che abbiamo! Confesso in gioventù di aver ceduto anch’io alle lampade per cercare di asciugare l’acne: niente di più sbagliato! Non ho risolto nulla e ho fatto del male alla mia pelle. “La natura ti ha dato la faccia che hai a vent’anni. E’ compito tuo meritarti quella che hai a cinquant’anni” diceva Coco Chanel. Per me l’applicazione della crema è un vero momento di benessere e relax, tra le mie preferite c’è la Creme Fraiche Nuxe e Uriage Eau Thermale. Entrambe hanno un ottimo profumo, non sono comedogene e sono lenitive e idratanti.

Maschera viso: coccola e trattamento

Dicono di farle una volta alla settimana, ma quando nella mia beauty routine viso avevo tempo di fare una maschera  tutti i giorni la mia pelle era veramente al suo massimo.  Dopo una giornata faticosa, la maschera viso è un piccolo premio, una coccola da concedersi quando si tira finalmente il fiato, oltre a un trattamento intensivo specifico. Io le faccio anche prima del make up nelle giornate importanti, per creare una base trucco ancora più performante. Dopo il boom della corean skincare se ne trovano in commercio di tutti i tipi: esfoliante, antirghe, idratante, illuminante, per la pelle stanca e molto altro. La mia preferita del momento è una maschera in tessuto molto economica in relazione ai risultati: Hydra Bomb di Garnier al melograno con acido ialuronico. Super idratante, la pelle migliora al tatto ed è un’ottima base trucco.

Spero che questo post vi sia stato utile, se avete qualche curiosità o scoperta skincare che volete condividere vi aspetto nei commenti!

trucco da casa semplice per tutti i giorni

Trucco da casa: make up semplice per tutti i giorni

Nella mia vita da freelance c’è stato un momento in cui mi sono resa conto che dovevo vestirmi e applicare il trucco da casa per me stessa e non per gli altri. Dopo un po’ che passi dal tavolo della cucina a quello della sala, con pc e smartphone al seguito, e non ti metti in ghingheri l’umore ne risente e le favolose palette make up restano intonse: essere comunque in ordine con vestiti e trucco aiuta l’umore e ci fa sentire più vicina la normalità. Da quando ho iniziato a lavorare da casa, soprattutto all’inizio, mi vestivo con “abiti da casa” per la mia quotidianità e non mi truccavo mai, riservando i “vestiti belli” e il make up ai giorni in cui avevo appuntamenti di lavoro, press day, riunioni ecc…Ora cerco di non farlo più e ho notato che prepararmi mi aiuta molto ad affrontare al meglio la giornata. Oggi ci concentriamo sul make up: ecco il mio trucco da casa per tutti i giorni.

shampoo purificante migliore

Lo shampoo purificante è il migliore?

Che lo shampoo purificante sia il migliore? Per quanto mi riguarda, in questo periodo della mia vita, la risposta è sì e per farmi perdonare dallo shampoo che ho più volte tradito, nonostante la comprovata efficacia, scrivo questo post di mea culpa, in un simpatico viaggio nella mia inquietudine tricologica. In principio era l’impossibilità di trovare uno shampoo adatto ai miei capelli. Non vi è mai capitato di farvi sedurre da un packaging meraviglioso, con pubblicità allettante e un copy fatto davvero bene (ovvero la descrizione del prodotto sulla confezione)? Io ho un debole per il packaging dei prodotti per capelli (dei prodotti beauty in generale ammettiamolo) e quindi ne ho provati diversi.

raffreddore consigli beauty

Raffreddore: tre consigli beauty per sopravvivere in bellezza

Il piccolo untore ha colpito. Il mio cucciolo di un anno mi ha attaccato un super raffreddore e il mio viso al mattino è passato da “non sono riuscita a svegliarmi ma in qualche modo sono uscita di casa” a “ho passato la notte a starnutire e non respiro”. Oltre al malessere, mal di testa e sintomi vari che accompagnano questo disturbo stagionale, un effetto collaterale è il classico viso da raffreddore: naso rosso, occhi gonfi, incarnato pallido. Inutile puntare tutto su correttore e fondotinta, perché soffiando il naso il fazzoletto si porterà via buona parte del make up. Oggi volevo condividere con voi tre consigli beauty che mi hanno aiutato ad avere un aspetto meno malaticcio durante il raffreddore.

Uriage Eau Thermale

Uriage Eau Thermale crema, recensione

Un giorno sole pieno, tanti giorni pioggia, vento tutti i giorni: questa è stata la mia prima primavera ticinese e per la mia pelle non è stato facile. Ho deciso di dedicare un post alla beauty routine completa della linea Uriage Eau Thermale crema e siero viso più contorno occhi perché mi sono trovata davvero bene e mi ha risolto il problema dell’improvviso cambiamento climatico a cui ho sottoposto la mia pelle passando dalla pianura padana al clima delle prealpi svizzere.

Protezione 50 e non solo. Le regole per esporsi al sole

I miei must have in spiaggia sono un bikini color del sole e una maxi borsa per creme, riviste e giornali, ma quali sono le regole per abbronzandosi in tutta sicurezza? Meglio confessarlo subito, in passato ho utilizzato anche creme solari senza filtro per l’esposizione al sole. Scendere a patti con il desiderio di una pelle ambrata e la consapevolezza che proteggersi con la protezione 50 è importante non è stato facile, ma alcuni eventi mi hanno aiutato ad aprire gli occhi. Durante la prima gravidanza non mi sono mai esposta al sole nelle ore calde e ho usato una protezione più alta del solito … e mi sono abbronzata comunque! Magari meno intensamente, ma l’abbronzatura era durata di più perché non mi sono mai scottata. Sono certa che anche le rughe hanno ringraziato. Ora ho di nuovo il pancione e per questo ho deciso di parlarvi del progetto #insiemealsole di Bionike e AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, che mira a promuovere comportamenti virtuosi per l’esposizione al sole e a sostenere la ricerca sui tumori della pelle.