Catherine,_Duchess_of_Cambridge_in_2019

Perché tutte vogliono essere Kate (o Meghan)?

Un giorno da principessa. Anzi da duchessa, come Kate Middleton. Quante di noi lo sognano? Io sì e per questo mi iscritta al workshop “Kate for a day“, ideato da Elisa Motterle con l’agenzia milanese Pois Grais. Dopo l’entusiasmo iniziale per essermi accaparrata un posto nella prima edizione, che si terrà il 19 gennaio a Milano, mi sono messa a riflettere: perché tutte vogliono essere Kate (o Meghan a seconda di dove vi siete schierate nella presunta faida royal)?

Famosa per l’effetto Kate, la Duchessa di Cambridge ha degli outfit super copiati, in versione originale e low cost. Il mio sito preferito per scoprire tutto sui suoi look è whatkatewore.com  che insieme al relativo canale Facebook costituisce un’ottima fonte per sapere sempre cosa indossa la duchessa. Una volta da Zara mi sono trovata tra le mani l’abito a righe bianche e azzurre che Catherine ha sfoggiato durante una partita di polo nel 2018. La mia taglia era esaurita e per fortuna la ragionevolezza ha prevalso.

Bellissima e con una vita molto distante da quella di tutte noi (c’è solo una moglie del secondo in linea di successione al trono inglese), Kate Middleton nella sua unicità è fonte d’ispirazione per tutto ciò che riguarda bellezza, moda e lifestyle. Influencer senza smartphone sempre a portata di mano, infatti la duchessa non si mostra mai in pubblico con questo dispositivo, Kate ha coronato il sogno di (quasi) tutte le bambine del mondo: sposare un principe bello, bravo e ricco. Stereotipo antiquato quanto tenacemente annidato nei geni femminili, è proiettato nella versione odierna di relazione felice + famiglia + lavoro appagante + guardaroba favoloso. Come ci può fare da guida Kate in questa favola moderna?

Durante il workshop alcuni dei temi affrontati saranno ad esempio il rito dell’afternoon tea o ancora elementi di royal standing. Penso che anche se non mi troverò mai a dover servire il tè alla regina, sia comunque interessante imparare l’arte di un rito ed estrapolare l’essenza di buone maniere e senso dell’accoglienza, per aumentare l’empatia ed entrare subito in sintonia con gli altri. Lo stile e l’eleganza sono doti spesso innate e molto personali, ma che la base sia generosa o ristretta c’è tutto un mondo da costruire attorno al proprio gusto e credo sia questo il senso di partecipare a un workshop come “Kate for a day”. Non vedo l’ora di scoprire il più possibile su make up e acconciatura della duchessa, ma anche della sessione dedicata al portamento e alle curiosità sulla royal family.

Vi racconterò com’è andata, intanto vi auguro un felice anno nuovo all’insegna del buon gusto e dello stile!

Credito foto Wikimedia Commons 

Blogger, giornalista freelance, moglie e mamma. Amo il mood bon ton, da ricamare con altri stili, skincare addicted, appassionata di danza, rileggo spesso Jane Austen, adoro le peonie e mi piace raccogliere indirizzi di posti speciali.
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